Cultura e Spettacolo

Una piccola pace di Mattia Signorini

È stato selezionato il terzo volume che concorrerà all’edizione 2024 del Premio Asti d’Appello: è Una piccola pace di Mattia Signorini, edito da Feltrinelli e finalista al Premio Wondy.

Nel 1933, poco dopo l’ascesa al potere di Hitler, un padre si mette in viaggio con il figlio, spinto dal desiderio di tornare nei luoghi delle Fiandre che hanno segnato la sua vita. Solo una volta giunto a Ypres, l’ex soldato tedesco è in grado di ripercorrere una storia che, nonostante l’atrocità della guerra, somiglia a una favola a cui bisogna semplicemente affidarsi.

Al centro c’è la figura del fuciliere inglese William Turner, orfano di madre, che si è arruolato a inizio dicembre del 1914 con la convinzione che il suo servizio volontario abbia lo scopo di salvare vite, contribuendo a far cessare il conflitto entro poche settimane.
La realtà riduce queste illusioni a brandelli, ma, pur stanco di combattere, William Turner si ostina a tenere fede al suo proposito. Sorretto da un coraggio del tutto diverso dall’eroismo, trova al fronte l’amicizia e incontra persino l’amore.

Un romanzo potente e commovente, ispirato alla storia vera di due ragazzi che da soli hanno fermato la guerra. Due soldati semplici che su fronti opposti diedero vita alla Tregua di Natale del 1914 fra le truppe inglesi e quelle tedesche, durante la quale i soldati lasciarono le trincee nemiche per festeggiare insieme nella terra di nessuno, riconoscendo gli uni agli altri la comune umanità.
Una piccola pace dentro l’orrore della Grande Guerra.

Questa la motivazione della scelta da parte dei Ghost Readers del Premio: “Ispirato ad un episodio realmente accaduto, il romanzo di Mattia Signorini offre pagine di sollievo in un momento in cui soffiano forti i venti di guerra.

L’ autore reinventa, con la semplicità e la delicatezza che anima i soldati, un avvenimento straordinario e coraggioso. Centonovanta pagine per una storia di guerra che si affaccia sulla pace, narrato con un linguaggio poetico e leggero. Commovente e attuale”.

Mattia Signorini ha pubblicato i romanzi

Lontano da ogni cosa (Salani, 2007), 
La sinfonia del tempo breve (Salani, 2009; Premio Tropea), 
Ora (Marsilio 2013; finalista al Premio Stresa)  
Le fragili attese (Marsilio, 2015).
È tradotto in Francia, Germania, Spagna, Israele e Sud America. Per Feltrinelli ha pubblicato Stelle minori (2019).

Il libro sarà disponibile quanto prima alla Biblioteca Astense per i soci del Premio, che saranno avvisati. Maggiori informazioni sul Premio disponibili su www.premioastidappello.org