FACEMOON – EVENTI, MANIFESTAZIONI, SPETTACOLI
Doveandiamo, eventi da non perdere
•Torino | fino al 3 novembre 2024
Ayrton Senna Forever, prorogata la mostra al Museo dell’Auto dedicata al grande campione
La mostra raccoglie le auto più significative guidate da Ayrton Senna nel corso della sua carriera, dalla prima Formula Ford all’ultima Williams. Le vetture saranno corredate da documenti, pubblicazioni e memorabilia: tra questi, la più completa raccolta delle tute da corsa e dei caschi del pilota e un’ampia selezione di tutte le pubblicazioni uscite, nel mondo, sull’indimenticato campione. La mostra è stata prorogata fino al 3 novembre. www.museoauto.com
•Torino | fino al 16 febbraio 2025
Beyond Alien, al Museo Mastio della Cittadella la mostra dedicata all’artista svizzero H.R.Giger
A dieci anni dalla sua scomparsa, per la prima volta in Italia un’ampia retrospettiva dedicata a Hans Rudi Giger, autore dell’immaginario del film Alien. Noto al grande pubblico come l’autore dell’immaginario del film Alien, Giger è uno degli artisti più visionari della seconda metà del ’900 e nome leggendario nel mondo del graphic e film design. La mostra presenta oltre 100 opere tra dipinti, sculture, disegni, fotografie, oggetti di design e video, provenienti direttamente dal Museo Giger in Svizzera, diretto dalla vedova dell’artista, Carmen Giger. L’universo oscuro e surreale creato da Giger ha profondamente influenzato la cultura contemporanea, spaziando dalla letteratura alla moda, dal cinema alla musica, dai videogiochi all’arte in generale. I suoi mostruosi e gotici panorami, fatti di demoni e feticci, hanno ridefinito l’estetica dell’orrore e dell’immaginario fantastico, diventando un punto di riferimento imprescindibile.
www.museocinema.it
•Torino | fino al 3 novembre 2024
Inside Monet, cinque capolavori immersivi all’Orto Botanico grazie alla realtà virtuale
Inside Monet è un’esperienza in cui si utilizzeranno dei visori per la realtà virtuale per esplorare il salon-atelier di Claude Monet direttamente en plein air, all’interno dell’Orto Botanico, immergendosi in 5 opere realizzate dal pittore: Impressione | Levar del Sole, I papaveri, La passeggiata, I covoni, Lo stagno delle ninfee. Un attore racconterà Monet e la sua storia, grazie alla narrazione drammaturgica scritta in collaborazione con Libero Stelluti. La voce di Monet, interpretata dall’attore Luciano Bertoli, nelle scene di Virtual Reality, accompagnerà i partecipanti all’interno dei quadri per assaporarne ogni singola sfumatura.
Tour disponibili fino al 3 novembre 2024, durante i weekend di apertura al pubblico dell’Orto Botanico.
www.ortobotanico.unito.it
•Torino | fino al 13 gennaio 2025
Movie Icons, oggetti mitici provenienti dai set di Hollywood in mostra al Museo del Cinema
Centodiciassette oggetti originali di scena, costumi e memorabilia, provenienti dai set cinematografici hollywoodiani, sono i protagonisti della mostra Movie Icons. L’esposizione non è un semplice censimento di memorabilia dei principali cult movie degli ultimi decenni. Propone un viaggio tra i generi cinematografici attraverso oggetti iconici, costumi, accompagnati dai manifesti e materiali pubblicitari della collezione del Museo per dare vita a una stratificazione di racconti: dalla semplice memoria del film e della sua storia fino al backstage.
www.museocinema.it
•Torino | fino al 15 settembre 2024
Italo Cremona “surrealista indipendente”: alla Gam la mostra antologica sulla sua pittura
A cura di Giorgina Bertolino, Daniela Ferrari, Elena Volpato in collaborazione con il Mart di Trento e Rovereto, la mostra è dedicata all’intero arco della pittura di Italo Cremona, “surrealista indipendente”, come amava definirsi, e intellettuale eccentrico. Grazie a una ricerca capillare, la mostra presenta numerose opere provenienti da collezioni private e da Istituzioni ed è basata sullo studio e la rilettura dei materiali documentari, conservati nel Fondo Italo Cremona all’Archivio di Stato di Torino e in archivi privati. www.gamtorino.it
•Torino | fino al 9 settembre 2024
Teatri e teatrini, le arti della scena tra Sette e Ottocento in mostra a Palazzo Madama
Palazzo Madama presenta il progetto espositivo Teatri e teatrini. Le arti della scena tra Sette e Ottocento nelle collezioni di Palazzo Madama. La mostra presenta una selezione di materiali relativi alla storia del teatro, fra cui diversi nuclei di disegni scenografici: dalle opere di Filippo Juvarra per il teatro del cardinale Ottoboni contenute nei primi due volumi di disegni dell’architetto messinese, ai bozzetti scenografici dei Galli da Bibiena, dei fratelli Bernardino, Fabrizio e Giuseppe Galliari, di Pietro Gonzaga e di Romolo Liverani, realizzati per opere in musica messe in scena nei teatri di Torino, Milano e Parma dal 1750 a tutto il secolo successivo.
www.palazzomadamatorino.it
•Torino | fino al 29 settembre 2024
Insurrezioni, fotografie di una protesta: la street photography racconta la grande storia
Questa mostra fotografica tripersonale racconta a stanze alternate tre tempi, tre proteste e tre modi di documentare l’insurrezione.
Lo sguardo dello spettatore si muove al di là delle ideologie, accompagnato progressivamente verso la differenza che c’è tra pensare e fare qualcosa: la persona che prima contestava dal divano di casa, decide di cambiare la propria esistenza e quella degli altri. Dalla street photography di Chris Suspect che documenta le proteste politiche a Capitol Hill, alla Rivoluzione degli Ombrelli Gialli ad Hong Kong di Enrico Gili fino alla resistenza degli Indiani d’America negli anni ‘70 raccontata da Angelo Quattrocchi. www.flashback.to.it
•Torino | fino al 10 novembre 2024
La scandalosa e la magnifica. 300 anni di ricerche in Piemonte su Industria e il culto di Iside
Per i 300 anni dalla nascita del Museo di Antichità, fino al 10 novembre 2024, lo Spazio Scoperte della Galleria Sabauda ospita l’esposizione La scandalosa e la magnifica. 300 anni di ricerche in Piemonte su Industria e sul culto di Iside, un viaggio attraverso la città romana di Industria, la città “mercato sul Po”, le cui sorti archeologiche hanno accompagnato la storia e le vicende del museo torinese e del casato sabaudo, tra le più antiche attestazioni in Italia del culto di Iside, dea orientale definita La scandalosa e la magnifica nell’Inno del III-IV secolo a. C. rinvenuto a Nag Hammadi, in Egitto.
Dalla Iside Cabalistica, opera seicentesca presente nelle collezioni del duca Carlo Emanuele I, si approda a Industria-Bodincomagus, città romana alpina dalle forti connotazioni cosmopolite che lega culti locali, orientali, rapporti economici e culturali con l’Egeo orientale.
www.museireali.beniculturali.it
•Torino | fino al 1 dicembre 2024
Alfredo Rapetti in arte Mogol. La parola dipinta. L’arte di un grande uomo e paroliere
Officina della Scrittura è lieta di presentare La parola dipinta, il nuovo progetto espositivo dedicato alla scrittura e all’arte contemporanea. Protagonista è Alfredo Rapetti Mogol, celebre paroliere e artista italiano, che ripercorre quel vincolo tra parola e immagine che da sempre contraddistingue la sua multiforme attività artistica. www.officinadellascrittura.it
•Torino | fino al 31 dicembre 2024
Torino Universale. Due secoli di grandi eventi all’Archivio Storico
Torino spesso viene ricordata quale prima capitale d’Italia e come città industriale, ma a ciò si affiancano altri motivi, scaturiti dall’ingegno, dalle capacità organizzative e dalla fantasia dei torinesi, che hanno portato la nostra città alla ribalta planetaria.
Qui sono transitati i Mondiali di calcio, le Universiadi, le Olimpiadi Invernali, il Giro d’Italia e il Tour de France (la mostra espone tra gli altri rari documenti relativi al primo Giro, del 1909, e fotografie d’epoca), le Nitto Atp Finals, per citarne solo alcuni. Veicolo di diffusione della cultura sono anche i musei, che dai tempi del Grand Tour portano a Torino schiere di turisti: tra questi il Museo Egizio, una delle maggiori attrazioni di Torino oggi come ieri. Anche la filatelia ha celebrato manifestazioni e anniversari torinesi: è qui presentata una selezione dei francobolli della preziosissima raccolta donata dall’avvocato Bruno Segre all’Archivio della Città.
www.comune.torino.it
•Torino | fino al 29 settembre 2024
Un viaggio lungo Mille Miglia: al Museo del’Auto la mostra sulla mitica corsa
In occasione del primo traguardo di tappa a Torino della 42ª edizione della Mille Miglia, il Museo dell’Auto celebra la corsa più bella del mondo con la mostra Un viaggio lungo mille miglia: l’esposizione racconta la storia della leggendaria corsa, un’epopea durata un trentennio, dal 1927 al 1957, e per la quale gareggiarono su un percorso di 1000 Miglia i campioni più celebri del periodo.
www.museoauto.com
•Casale Monferrato | fino al 28 febbraio 2025
Mostra Criminis, vittime e carnefici: strumenti di giustizia dall’Inquisizione ad oggi
Il Torrione e il Sotterraneo del Castello del Monferrato sono gli ambienti più suggestivi per questa mostra storica, che esplora le pratiche di giustizia nel corso dei secoli, partendo dall’Inquisizione per giungere fino ai nostri giorni: l’allestimento comprende immagini, oggetti e supporti didattici, che fanno conoscere strumenti di dissuasione e prevenzione del crimine, strumenti di tortura e sistemi di esecuzione capitale.
Il percorso per i visitatori è studiato come un’esperienza sensoriale, con finalità culturali e divulgative. L’iniziativa è organizzata da Nero Crime e Arte Criminologica.
www.comune.casale-monferrato.al.it
•Alessandria | fino al 29 settembre 2024
Pietro Francesco Guala, l’arte del ritratto: la galleria degli Scarampi al Castello di Camino
La mostra è un’occasione rara per ammirare un importante ciclo di dipinti settecenteschi che di solito sono sottratti alla visione del pubblico, perché conservati in un castello di proprietà privata. I dipinti rappresentano gli antenati della famiglia Scarampi, un’antica casata del territorio piemontese, che si arricchì nel Medioevo con un’attività finanziaria di raggio europeo e divenne feudataria nel ’300.
I ritratti furono realizzati per decorare il salone principale del castello di Camino su commissione della stessa famiglia Scarampi.
L’artista incaricato di questa commissione fu il casalese Pietro Francesco Guala: un pittore tardo barocco dotato di una pennellata corposa ed effervescente, nonché di un notevole acume nel cogliere le fisionomie umane.
Un vantaggio di questa mostra è la possibilità di osservare da vicino dei dipinti concepiti nel ’700 per essere esposti a una certa distanza dagli occhi dei visitatori, sulle alte pareti di un salone.
L’esposizione è allestita nell’antica sede del Broletto, luogo del potere civile del Comune di Alessandria durante il Medioevo.
www.alexala.it
A Valenza la prima nazionale della pellicola
“The Camorra Dominates”: nel cast anche le ragazze
dell’agenzia Carpe Diem di Valentina Carfagna
Martedì 14 maggio prima nazionale assoluta di The camorra dominates al cinema sociale di Valenza, un progetto cinematografico prodotto dalla Star Event’ & Rent con la regia di Mirko Maria di Radiosuono Napoli. Alla prima, che ha fatto registrare il sold out, oltre alle autorità locali, hanno preso parte numerosi attori protagonisti della pellicola: il giovane valenzano Lorenzo Alfieri, l’attore e produttore cinematografico Alberto Petrolini | Principe di Parma, Romano Maurizio Nicchi. E ancora Marisol Fiorentino, Pietro Fornaciari, Anna Cayenne, Andrea Fenu, Aurora Curatelo, Giuseppe Scaglione, Liberato Candiello e Diego Bormida. Il già nutritissimo cast si è ulteriormente arricchito grazie alla presenza di Valentina Carfagna e di due ragazze della sua agenzia Carpe Diem: Liza Kojo e Isabel Bibaj, che hanno girato una scena dedicata alla moda milanese ambientata nella Galleria Vittorio Emanuele e in piazza Duomo. Il film sarà presto programmato su Amazon Prime e parteciperà ai maggiori festival italiani e stranieri.
“A CENA CON LE CANTINE” IV EDIZIONE
Si è svolta venerdì 3 maggio presso la Trattoria Antica Torre di Barbaresco la quarta edizione “A cena con le Cantine” organizzata dalle concessionarie Mazda di Alba, Asti, Alessandria e Tortona del Gruppo Unicar S.P.A.
Abbiamo avuto il piacere di avere come ospiti cinque cantine importanti della zona, Cantina Teo Costa di Castellinaldo, Cantina Cortese di Barbaresco, Cantina Cavallotto di Castiglione Falletto, Cantina Gagliardo di Diano d’Alba e Cantina del Pozzo di Castellinaldo, ai titolari di queste aziende sono state date in uso per una settimana delle magnifiche Mazda CX-60 “l’ammiraglia di casa Mazda” da utilizzare a loro piacimento.
L’evento è stato presentato dal General Manager per Alba, Asti, Alessandria e Tortona Gino Fedele che ha poi lasciato la parola al direttore di zona di Mazda Motor Italia Dott. Antonio Noto La Diega il quale ha illustrato le caratteristiche peculiari della Mazda CX-60
La serata ha poi preso “sapore” con i piatti della tradizione piemontese sapientemente preparati dallo chef Maurizio dalla Trattoria Antica Torre, accompagnati, e non potevano ovviamente mancare, dagli ottimi vini del territorio di Barbaresco
Tra gli altri intervenuti il “Patron” Giuseppe Castagnotto accompagnato dal figlio Corrado e alcuni collaboratori della Unicar SPA.
Un grazie particolare va al Sig. Sindaco di Barbaresco Mario Zoppi che ci ha onorato della sua presenza.
Al termine della bella serata sono state consegnate le autovetture a Roberto Costa per la Cantina Teo Costa, a Gabriele Ochetti per la Cantina Cortese, a Alfio Cavallotto per la Cantina Cavallotto, a Paolo Gagliardo per la Cantina Gagliardo e a Gian Mario Marchisio per la Cantina del Pozzo.
La “Carpe Diem” Moda al “Milano Fashion”
Nella splendida cornice del Palazzo Bovara a Milano, in occasione della settimana della moda, si è tenuta la seconda edizione dell’evento “Milano Fashion” organizzato da Monica Foglia e Loana Albada
La manifestazione gemellata con la Fashion Week di Milano ha riscontrato un grande successo. A sfilare sul red carpet la top model astigiana Isabel Bibaj, dell’agenzia “CARPE DIEM” Moda, Musica e Spettacolo di Valentina Carfagna. La Carfagna, che per motivi di salute non era presente e non ha potuto essere parte integrante dello staff di produzione è molto fiera della bella Isabel che, insieme ad altre modelle dell’agenzia, stanno riscuotendo notevoli ingaggi di lavoro e meritate soddisfazioni.
Ma non finisce qui : a vincere il primo premio come miglior collezione sono stati gli stilisti Vincenzo e Melissa Di Filippo – V&M Cro’ – , stilisti che sono stati incoraggiati dalla stessa Valentina qualche mese fa, proprio quando lo stesso Vincenzo, detto Enzo per gli amici, le aveva mostrato qualche abito. Dal quel momento la Valentina ha motivato i due fratelli, consigliandogli di mettersi in gioco perché nelle loro mani c’è vero talento e creatività.
E fu così che, con tante incertezze, ma tanta passione, a settembre la prima Fashion Week, ed ora la seconda, ma da quest’ultima la grande vittoria: su circa una quindicina di stilisti, si sono aggiudicati il primo premio, molto ambito come “miglior collezione italiana”.
Quindi doppia soddisfazione per la Carfagna: una per la modella e l’altra per gli stilisti da lei lanciati!!
Ma non finisce qua perché ” Enzo” è stato per diversi anni un cittadino astigiano, di conseguenza grande orgoglio per la nostra città!!
E poi la ciliegina sulla torta: a fine aprile i due fratelli, Vincenzo e Melissa con la nuova collezione targata ” V&M Cro’ ” calcheranno le passerelle della “Dubai Fashion Week”.
Quindi che dire: in attesa che la Carfagna possa essere nuovamente operativa, facciamo le nostre congratulazioni alla bella modella Isabel e ai due artisti Vincenzo e Melissa e gli auguriamo una vita piena si successi.
Avanti tutta!!!