Cultura e Spettacolo

RIAPRE IL MUSEO CIVICO DI MONCALVO

Da domenica 14 aprile nuova mostra dedicata al pittore casalese Gino Mazzoli

L’arte ritorna protagonista presso il Museo Civico di Moncalvo con la nuova stagione 2024 di aperture del polo culturale di via Caccia che accoglierà un ricco calendario di mostre temporanee che si affiancheranno alla collezione permanente. È infatti stato stilato il nuovo calendario di esposizioni artistiche promosse da A.L.E.R.A.MO. Onlus a cominciare da domenica prossima 14 aprile quando, nell’ambito della sezione dedicata ai personaggi piemontesi, verrà inaugurata la prima mostra della stagione 2024 dal titolo “Ritratto di Famiglia”, dedicata al pittore Gino Mazzoli in occasione del cinquantenario dalla scomparsa. L’artista nativo di Casale Monferrato fu pittore e ritrattista conosciuto a Roma ove ebbe per molto tempo lo studio. La nuova esposizione verrà presentata sabato prossimo 13 aprile, alle ore 17.30, presso la Sala della Biblioteca e le opere in mostra sono gentilmente messe a disposizione dalla figlia dell’artista, Mirella, per omaggiare il famoso ritrattista del Novecento che immortalò personaggi illustri del ventennio, politici e artisti (suo è un ritratto di Bistolfi) ma anche cardinali e, non ultimo, Papa Giovanni XXIII. Mazzoli frequentò l’Accademia Albertina con ottimi risultati e iniziò la sua carriera con molte mostre personali e partecipazioni a esposizioni di rilievo. Aprì uno studio a Roma ove visse a lungo e frequentò gli ambienti della intellighenzia romana, conoscendo, tra gli altri, anche de Chirico. Saranno presentati in mostra anche preziosi disegni che esprimono i segni più intimi dell’artista e una scultura di età giovanile a ricordo degli esordi e del desiderio del padre di vederlo scultore. La mostra realizzata con la collaborazione critica della professoressa Giuliana Romano Bussola e l’apporto di una giovane voce d’artista quale Letizia Tueros Huancahuari vede tra l’altro anche un contributo storico del dottor Alessandro Allemano che offre un affresco della società di quel periodo. Il vernissage (partecipazione su invito) avverrà con la presentazione di Maria Rita Mottola, presidente di  A.L.E.R.A.MO. Onlus, e le visite potranno avvenireda domenica, come di consueto, tutti i fine settimana dal 14 aprile al 2 giugno, dalle 10 alle 18, e nei giorni feriali su prenotazione al 351 9493084.  Gli eventi del 2024 proseguiranno con la mostra “Imprimatur”, collettiva di otto maestre dell’incisione (22 giugno-18 agosto) che presenteranno le loro opere nell’ambito del progetto “DonnaDonne”. Si tratta di un evento di carattere internazionale grazie alla presenza anche di artiste dalla Polonia e dalla Serbia. Per il progetto “arte barocca” si proporrà “Capriccio” (31 agosto-6 ottobre) e verranno esposte opere paesaggistiche che presentano elementi architettonici e antiche rovine di alcuni importanti collezionisti. Un genere molto amato da intenditori e grande pubblico. In autunno torna protagonista l’arte giapponese con “FŪKEI” (20 ottobre-15 dicembre): allo scopo di valorizzare il patrimonio museale saranno inoltre esposte alcune opere del fondo Montanari di arte giapponese accompagnate da capolavori di collezionisti. Curerà la mostra con A.L.E.R.A.MO. Onlus il socio Antonio Sgammato e la professoressa Roberta Vergagni, docente di lingua giapponese presso l’Università di Torino e collaboratrice del Museo d’Arte Orientale del capoluogo piemontese. I vernissage, come di consueto, saranno accompagnati da un convegno introduttivo e da altre iniziative. Continuerà anche nel 2024 la collaborazione con l’Ente Concerti del Castello di Belveglio con il quale saranno organizzati i concerti in occasione dei finissage e della festa degli auguri per la chiusura dell’anno museale. Infine anche quest’anno sarà riproposto alle scuole di Moncalvo il progetto “Alfieri del Museo” che lo scorso anno ha riscosso grande successo, e verrà ricordato l’evento dell’anno che vede Marco Polo protagonista e la ricorrenza del centenario della morte del compositore Giacomo Puccini.

Per informazioni: tel. 351 9493084 – info@aleramonlus.it.