Cultura e Spettacolo

FESTEGGIAMENTI PATRONALI DI SAN SECONDO 2024 

dal 1° maggio al 12 maggio Piazza Campo del Palio

LUNA PARK DI SAN SECONDO

sabato 4 maggio

CORTEO IN NOTTURNA, GIURAMENTO E STIMA DEL PALIO

ore 21.00               Piazza Cattedrale – ritrovo di Asta, Gruppo del Capitano, Vessilliferi, Rettori e figuranti 

ore 21.30  Avvio del corteo – percorso: Piazza Cattedrale, Via Caracciolo, Via Carducci, Via     Giobert, Corso Alfieri, Via Gobetti, Piazza San Secondo    

ore 22.00               Inizio cerimonia del Giuramento, a seguire Stima del Palio  ore 23.00                  Conclusione della Stima del Palio 

In caso di maltempo, le cerimonie del Giuramento e della Stima del Palio avranno luogo presso il Teatro Alfieri alle ore

21.15 e il corteo in notturna non avrà luogo.

domenica 5 maggio

ore 15 – Piazza San Secondo

SBANDIERATA DEL SANTO 

Esibizione di sbandieratori e musici “in erba” 

L’iniziativa, a cura del Collegio dei Rettori, è preceduta dal corteo dei musici e sbandieratori 

 con partenza da Piazza Roma ore 14.30

In caso di maltempo, la Sbandierata del Santo si svolgerà martedì 7 maggio alle ore 18.   

lunedì 6 maggio

ore 21.15 – Parco Lungotanaro

SPETTACOLO PIROMUSICALE SULL’ACQUA  IN ONORE DEL SANTO

martedì 7 maggio – Festa del Santo Patrono

Piazza San Secondo

OFFERTA DEL PALIO ALLA COLLEGIATA

ore 10.30               Teatro Alfieri – Sala Gianni Basso (ridotto) – il Sindaco annuncia i nominativi degli Insigniti dell’Ordine di San Secondo Piazza San Secondo

ore 11.00Esibizione degli sbandieratori dell’ASTA 
ore 11,35 Ingresso in Collegiata
ore 12.30 Conclusione della Cerimonia
ore 12.45 Distribuzione della “minestra dei poveri” 
ore 16.00       Pony…in Palio: iniziativa dedicata ai più piccoli, a cura del Collegio dei Rettori ore 17 – Parco della Resistenza  (Giardini Pubblici) CONCERTO DELLA BANDA CITTA’ DI ASTI IN ONORE DEL SANTO mercoledì 8 maggio dall’alba al tramonto – Centro storico FIERA CAROLINGIA

sabato 11 maggio

ore 20.45 – Piazza Alfieri

CONFERIMENTO DELL’ORDINE DI SAN SECONDO    a seguire  PALIO DEGLI SBANDIERATORI

L’iniziativa è preceduta dal corteo dei musici e sbandieratori con partenza da Piazza Roma ore 20.30 In caso di maltempo il Palio degli Sbandieratori si svolgerà domenica 12 maggio alle ore 11. 

In caso di persistente maltempo anche nella giornata di domenica, la competizione avrà luogo presso il PalaBrumar San Quirico.

Durante le giornate della Sbandierata del Santo, dell’Offerta del Palio e del Palio Sbandieratori

BANCARELLA DEL COLLEGIO DEI RETTORI

FESTEGGIAMENTI PATRONALI DI SAN SECONDO

San Secondo tra storia e leggenda

Le notizie sulla vita di San Secondo, Patrono di Asti, si perdono nella leggenda. La tradizione popolare lo vuole nobile cavaliere romano convertitosi al cristianesimo e, per questo, martirizzato il 30 marzo del 119 d.C.. Le fonti liturgiche attestano l’esistenza del Santo in epoca longobarda (VI secolo) e lo indicano come uno dei primi Vescovi della Città.

Quali che siano le sue origini, San Secondo viene comunque citato, sin dai tempi più antichi, come “atleta fortissimo” e come “soldato di Cristo” (testi dell’Officio di San Secondo).  Il culto del Santo fu, da subito, molto vivo, e già nel 1275, sulle monete battute dalla zecca astese istituita per concessione dell’Imperatore Corrado III nel 1141, compariva la dicitura “Aste nitet mundo Sancto Custode Secundo” – Asti risplende nel mondo per merito del Patrono San Secondo -, motto che ancora oggi accompagna le insegne della Città. Nel nome di quel Santo, così schivo e così intimamente legato alla vita cittadina, ogni anno, a settembre, si corre il Palio.

GLI EVENTI DELLA TRADIZIONE

Sabato antecedente il primo martedì di maggio, Festa del Santo Patrono

GIURAMENTO E STIMA DEL PALIO

Le cerimonie del Palio aprono ufficialmente i festeggiamenti di San Secondo. La Stima del Palio e il Giuramento del Capitano, dei Magistrati e dei Rettori, sono infatti il momento più intimamente legato alla tradizione. Le cerimonie, precedute da un suggestivo corteo in costume, si tengono in notturna a partire da Piazza Cattedrale, per giungere in Piazza San Secondo.

Il Giuramento, solennizzato pubblicamente in Piazza San Secondo, esprime l’alto impegno che il Gruppo del Capitano ed i Rettori assumono nei confronti della Città e delle regole del Palio.

L’importanza della cerimonia della Stima, è sottolineata dalla presenza del Prefetto e del Procuratore della Repubblica e di tutte le autorità cittadine. Gli Estimatori, in rappresentanza della corporazione dei tessitori e dei mercanti, valutano i drappi: uno per la Collegiata di San Secondo ed uno per la corsa di settembre. Avuta conferma della “bontà” dei drappi, il Sindaco, garante dei valori civici, pronuncia la formula di rito per indire ufficialmente la Corsa del Palio di settembre.

Il lunedì antecedente il primo martedì di maggio, Festa del Santo Patrono

IL LUNEDI DEI FUOCHI (IL LUNDES D’IJ FEU)

Il Lunedì antecedente la festa del Santo Patrono, che cade il primo martedì di maggio, come stabilito nel 1818 dalla Bolla di Papa pio VII, si tiene il tradizionale e attesissimo spettacolo pirotecnico sull’acqua in onore del Santo.

Sulle sponde del Tanaro migliaia di astigiani partecipano ogni anno ai fuochi di San Secondo. 

Primo martedì di maggio – Festa del Santo Patrono

OFFERTA DEL PALIO ALLA COLLEGIATA

L’offerta del Palio da parte del Comune alla Collegiata di San Secondo è fra le più antiche cerimonie della storia astese, e risale, sembra, alla seconda metà del XIII secolo. Il giorno del Santo Patrono, dopo l’esibizione degli Sbandieratori dell’A.S.T.A., uno sfarzoso corteo composto dai gruppi in costume dei Rioni, Borghi e Comuni che partecipano alla corsa di settembre, entra solennemente in Collegiata per l’Offerta del Palio.

A conclusione della cerimonia, il Palio per la Collegiata viene gelosamente custodito in chiesa nella prima cappella della navata destra; il Palio per la Corsa viene invece custodito a Palazzo Civico sino alla prima domenica di settembre, giorno della Corsa del Palio. Sulla Piazza, intanto, il Sindaco e il Parroco della Collegiata, offrono la tradizionale “Minestra dei Poveri” riprendendo una antica usanza secondo la quale, almeno nel giorno del Santo Patrono, anche i meno fortunati potevano gustare un piatto caldo. 

Il mercoledì successivo il primo martedì di maggio, Festa del Santo Patrono LA FIERA CAROLINGIA

La tradizione commerciale della città di Asti è molto antica: già nel Codice Catenato (fine XIV secolo) esistono precise disposizioni sia per l’istituzione di fiere, sia per le modalità di partecipazione. Si legge infatti che “come è stato deliberato e stabilito, nella Città di Asti si tengono due fiere all’anno: la prima ha inizio otto giorni precedenti la Festa di San Secondo e termina otto giorni dopo detta festività; essa si svolge dalla casa dei Gardini in giù (presso l’attuale Piazza Roma, nella parte bassa della città); la seconda si svolge dal 1° al 16 novembre e la sede è fissata dalla casa dei Gardini in su”.

Veniva poi sancito che il podestà ed i suoi funzionari si adoperassero affinché le manifestazioni avvenissero con la massima tranquillità, sia per i mercanti, sia per i visitatori con precisa garanzia di sicurezza estesa anche alle mercanzie.

Inoltre “…il podestà quindici giorni prima dell’inizio di ogni fiera, deve inviare inviti di partecipazione a tutte le città e paesi, assicurando che agli abitanti di tali località sia garantita la massima libertà di movimento e sicurezza durante il loro soggiorno in città.”

Sabato successivo alla festa patronale

PALIO DEGLI SBANDIERATORI 

Esibizione competitiva di sbandieratori e musici dei gruppi di 

rioni, borghi, comuni partecipanti al Palio

Il palio degli Sbandieratori o “Paliotto”, è una kermesse dedicata allo sport della bandiera, che vede ogni anno scendere in campo oltre duecento atleti tra sbandieratori e musici giudicati dai giudici della Federazione Italiana Sbandieratori.

È una iniziativa molto sentita dai giovani che trovano un luogo di aggregazione nei comitati palio dei rioni, dei borghi e dei comuni coinvolti.

È il momento più importante per verificare la reale perizia dei gruppi rionali. Sotto il vigile e severo occhio degli esperti nell’arte della bandiera e alla presenza del Capitano del Palio e del suo gruppo, i giovani atleti si cimentano in esercizi e figure particolarmente spettacolari, per aggiudicarsi, oltre ad una numerosa messe di premi, il «paliotto» – un drappo di misura inferiore rispetto al palio della corsa – che riporta le insegne della città. È previsto anche un drappo per il miglior gruppo Musici. Quasi tutti i gruppi partecipanti al Palio sbandieratori aderiscono alla Fisb, Federazione Italiana sbandieratori. La partecipazione ai diversi campionati organizzati dalla federazione permette da un lato la promozione del Palio dall’altro il senso di appartenenza al territorio.