Notizie dalla Luna

Oggi 45 under 32 hanno conseguito il diploma di masterin “Servizi e politiche attive del lavoro”: la cerimonia formalizza

Questa mattina la sede della SAA-School of Management a Torino ha ospitato la cerimonia di
consegna degli attestati del master universitario di primo livello in “Servizi e politiche attive del
lavoro” a 45 studenti e studentesse.
Agenzia Piemonte Lavoro, ente strumentale di Regione Piemonte per le politiche attive del
lavoro, ha progettato e organizzato questo percorso formativo insieme a soggetti accademici di
elevata caratura e comprovata innovatività quali il Dipartimento di Scienze Economico-Sociali e
Matematico-Statistiche dell’Università degli Studi di Torino e SAA-School of Management, per
offrire alle sue giovani risorse una concreta opportunità di crescita in termini di conoscenze,
apprendimento e competenze.
In questo contesto, i diplomati di oggi – già assunti nel 2022 con un contratto di formazione e
lavoro – festeggiano quindi la felice conclusione di un impegnativo e arricchente percorso
biennale che, convalidato ora da un contratto di assunzione a tempo indeterminato, li colloca in
modo stabile nel capitale umano dell’ente, accanto a colleghi senior, dal corredo di competenze
ed esperienze di più lunga durata.
Come anche per le 73 giovani risorse che nel 2023 hanno completato il corso universitario di
aggiornamento professionale in “Politiche attive del lavoro: processi orientativi e sostegno
all’inserimento lavorativo”, la formalizzazione del traguardo odierno rappresenta un’ulteriore
tappa del processo di potenziamento e aggiornamento del capitale umano che Agenzia Piemonte
Lavoro sta conducendo per investire in risorse competenti e motivate, con lo scopo di offrire alle
persone e alle realtà del tessuto economico piemontese una rete di servizi per il lavoro ancora più
rispondenti alle loro esigenze.
Queste azioni si inseriscono nelle strategie di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza
e nella cornice del Piano di potenziamento dei Centri per l’impiego. E proprio le sfide che pongono
il Pnrr e il Piano di potenziamento dei Centri per l’impiego sono state oggetto di due
approfondimenti: il primo si intitola “Le sfide delle istituzioni per lo sviluppo delle competenze
del personale della pubblica amministrazione e dei servizi per l’impiego nell’attuazione del
Piano di ripresa e resilienza e del Piano di potenziamento dei Centri per l’impiego”; il secondo
tratta di “Esperienze e buone prassi di sviluppo del capitale umano nelle pubbliche
amministrazioni”. Su questi temi, un panel di relatori in rappresentanza di istituzioni, mondo
accademico, tessuto imprenditoriale e comunità professionali si è confrontato, riflettendo in
particolare su quali competenze professionali possano garantire servizi per il lavoro coerenti con
i bisogni delle persone e delle imprese, e quali innovativi percorsi formativi siano da prevedere
per contribuire al loro sviluppo.
Per Federica Deyme, direttrice di Agenzia Piemonte Lavoro, « la realizzazione di questo prezioso
traguardo per Agenzia Piemonte Lavoro e i suoi Centri per l’impiego è stata possibile non solo
grazie alla concreta collaborazione con l’Università degli Studi di Torino e la SAA-School of
Management, ma soprattutto grazie a un sentire condiviso rispetto a ciò che occorre affinché la
rete di soggetti pubblici e privati nell’ambito delle politiche attive del lavoro sia davvero all’altezza
di essere al fianco di cittadini e imprese: competenze rinnovate, al passo con la continua
trasformazione del mercato del lavoro e delle sue istanze. Ecco perché, nell’ottica di una continua
evoluzione, questo obiettivo raggiunto per il sistema regionale si configura come un nuovo punto
di partenza, non solo di arrivo».
«Siamo molto soddisfatti per l’esito di questa iniziativa formativa, frutto della triangolazione
sinergica, di un’alleanza sul territorio tra il Dipartimento di Scienze Economico-Sociali e
Matematico-Statistiche, la SAA School of Management e Agenzia Piemonte Lavoro. L’azione si
inserisce a pieno titolo nel più ampio ambito di iniziative che vede l’Università coinvolta in una
sorta di sforzo collettivo per dotare il paese di quelle nuove competenze cruciali per affrontare le
sfide poste da questa fase di profonde trasformazioni, digitali, tecnologiche, ambientali e
geopolitiche, e che richiederanno ripensamenti nel più opportuno mix di policy, a partire dagli
interventi per il mercato del lavoro, da parte delle istituzioni e dei territori», ha commentato
Francesco Devicienti, direttore del Dipartimento di Scienze Economico-Sociali e MatematicoStatistiche dell’Università degli Studi di Torino.
«Nel nuovo codice degli appalti viene significativamente considerata la strutturazione di progetti
di partenariato pubblico-privato, ovvero la realizzazione di rapporti che coinvolgono pubblica
amministrazione e soggetti privati, con l’obiettivo di perseguire un rapporto di lunga durata e
interesse pubblico, dove la parte pubblica definisce obiettivi e ai privati compete il supporto totale
nella realizzazione e nella gestione del progetto. Questo percorso formativo, che vede coinvolta
la Regione, l’Università e una Business School, a mio giudizio, rappresenta un brillante esempio
proprio di questo tipo di cooperazione, che assicura un servizio efficace a favore della comunità
ed è in linea con il modello delle competenze trasversali del personale pubblico decretato dal
ministro Paolo Zangrillo, teso a creare “valore pubblico” e una “interazione efficace” tra soggetti,
di grande utilità per il territorio» ha aggiunto Davide Caregnato, direttore della SAA-School of
Management