La protezione civile città di Asti celebra i 30 anni di attività
Sono trascorsi 30 anni da quando, a seguito della tragica alluvione del 1994 che colpì duramente il Piemonte e l’astigiano un gruppo di cittadini decise di organizzarsi in associazione per proseguire il proprio impegno a tutela del territorio. È così che nel 1995 nasce l’Associazione Volontari Protezione Civile città di Asti.

In questi anni di attività sono oltre 2.400 gli interventi effettuati che spaziano dalla messa in sicurezza di alvei di fiumi e torrenti alla rimozione discariche abusive, dalla geolocalizzazione e monitoraggio opere idrauliche alla prevenzione e ripristino a seguito di micro calamità sul territorio comunale. Diversi sono inoltre gli interventi effettuati negli anni su tutto il territorio nazionale a supporto delle popolazioni colpite da gravi calamità ed emergenze come ad esempio le alluvioni a Monterosso (2011), Senigallia (2022) e Forlì (2023). Non sono mancati inoltre gli interventi di supporto logistico in occasione di grandi eventi e manifestazioni Special Olympic Games (Biella, 2012), Giro d’Italia (2017), esequie di Papa Francesco (2025).
L’associazione oggi conta 24 volontari attivi, con la presenza anche di 3 volontarie donne. Si stima che, dalla sua costituzione ad oggi, i volontari abbiano donato negli anni circa 45.000 ore di servizio.
“La nostra Associazione, è riuscita nel corso degli anni a dotarsi di specifiche attrezzature per operare in diversi contesti, come ad esempio elettropompe, carrello di pronto intervento, macchina operatrice dotata di gru e molto altro, assicurando al personale volontario la formazione necessaria per il loro utilizzo. Dal 2019 fa parte di ANPAS, che comprende ben 11.000 volontari impegnati in 350 associazioni sparse su tutto il territorio nazionale. Le situazioni di emergenza in cui ci ritroviamo maggiormente ad operare sono le alluvioni e le trombe d’aria che colpiscono non di rado il nostro territorio. In questi casi l’Associazione viene allertata e/o attivata esclusivamente da soggetti istituzionali. Per quanto riguarda invece le grandi calamità, a livello regionale o nazionale, è proprio ANPAS che, attraverso la sua articolata struttura, provvede a coordinare gli interventi delle sue associate, dopo essere stata allertata dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile” – racconta il presidente Paolo Tonutti.
Per celebrare l’importante traguardo dei trent’anni di attività l’Associazione Volontari Protezione Civile città di Asti ha in programma un calendario ricco di iniziative.
Si inizia con la Mostra fotografica “30 Anni di volontariato e Protezione civile” che sarà allestita presso il Polo Universitario di Asti il 16 e 17 maggio. L’esposizione, che sarà visitabile negli orari di apertura di Astiss, aprirà una finestra sul passato, attraverso una selezione di immagini che documentano i momenti più significativi di questi trent’anni racconterà la storia dell’associazione. La presentazione ufficiale della mostra avrà luogo sabato 17 maggio alle 10:30, alla presenza di autorità, rappresentanti delle istituzioni e dei volontari.
Per coinvolgere i più giovani sull’importanza del volontariato e della protezione civile, l’associazione ha invitato alcune scuole elementari e medie di Mongardino e Montegrosso d’Asti a realizzare dei disegni che rappresentino le attività svolte dai volontari: dal soccorso durante le emergenze, alla gestione di situazioni di rischio ed alla partecipazione a eventi di sensibilizzazione e educazione ambientale. I disegni realizzati dai bambini saranno esposti all’interno della mostra fotografica in un’apposita sezione. Inoltre alcuni dei disegni sono stati utilizzati per la creazione dell’opuscolo “La protezione civile attraverso gli occhi dei bambini” dedicato all’associazione. L’opuscolo sarà distribuito alle scuole e alle istituzioni locali, durante l’evento.
Poiché il cuore della protezione civile si misura sul campo, non poteva mancare nel calendario delle iniziative un’esercitazione operativa. Domenica 18 maggio i volontari, insieme ad altre associazioni del Piemonte, daranno luogo ad una giornata di grande intensità e realismo. I volontari saranno impegnati in due scenari di emergenza che si svolgeranno entrambi a Vaglierano (argine Borbore): uno in cui saranno utilizzati motopompa ed elettropompe e un altro in cui invece si lavorerà con l’impiego di motoseghe per l’abbattimento di piante che ostacolano il reflusso delle acque. In loco anche la simulazione di soccorso ad infortunato.

Ma non finisce qui. Le celebrazioni si chiuderanno domenica 25 maggio con una gara podistica non competitiva che avrà luogo nella splendida frazione di San Marzanotto su un percorso che, immerso nel verde e nella bellezza del nostro territorio, unisce sport e divertimento. Il ritrovo per la corsa “6K Run&Walk” è alle 8 a San Marzanotto paese, con partenza alle 9. Bottiglia di barbera a tutti i partecipanti offerto dalla Cantina sociale di Vinchio Vaglio. Contributo di partecipazione: 7 euro. Info e preiscrizioni: 329.7716001.
“Trent’anni di impegno non sono solo un traguardo, ma una testimonianza concreta di quanto il volontariato possa fare per la sicurezza e il benessere della nostra comunità” – conclude Paolo Tonutti.
Le iniziative sono realizzate con il patrocinio della Città di Asti.
Ulteriori informazioni: astipcvolontari@gmail.com – 351.1678619.