Cultura e Spettacolo

Giallo in Collina, week end “da brivido” a Portacomaro

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Prosegue il settembre giallo alla Biblioteca Civica di Portacomaro con quattro appuntamenti nel secondo fine settimana della rassegna

Due incontri sabato 20 alle 21.00: Giorgio Ballario con “L’equivoco del sangue” e Rosa Teruzzi e la sua “La giostra delle spie”. Dialogheranno con gli autori Gian Paolo Alparone e Laura Durando del Gruppo Volontari della Biblioteca Civica di Portacomaro, gruppo organizzatore dell’evento.

“L’equivoco del sangue” di Giorgio Ballario è la settima indagine del maggiore Aldo Morosini nell’Africa orientale italiana e si svolge nel dicembre del 1937. Poco prima della visita ufficiale del duca d’Aosta ad Asmara, capitale dell’allora colonia italiana di Eritrea, il maggiore Morosini è alle prese con un caso spinoso: l’uccisione a coltellate di una domestica eritrea di una delle famiglie più in vista della città. Per far luce su questo delitto, Morosini è costretto a sollevare il velo di ipocrisia che nasconde i segreti del potente clan dei Bouchard, di origine piemontese e proprietari di vaste concessioni agricole. In un territorio popolato soprattutto di coloni uomini e dove, nonostante le leggi sulla razza che tentavano di arginare il fenomeno, erano all’ordine del giorno le relazioni stabili con donne indigene (fenomeno che prese il nome di “madamato”), Morosini scoprirà il peso dei legami di sangue e i drammi personali che si celavano dietro queste famiglie non ufficiali.

Sabato alle 21 la scrittrice e giornalista Rosa Teruzzi presenterà la nuova indagine delle Miss Marple del Giambellino: “La giostra delle spie”, nella nebbia fitta della notte di Ognissanti, un’Ombra misteriosa sta cercando di eliminare definitivamente Libera Cairati, la fioraia-detective del Giambellino, protagonista dei nove precedenti gialli dell’autrice milanese. Rosa Teruzzi è esperta di cronaca nera, caporedattrice della trasmissione Quarto grado di Retequattro e scrive i suoi gialli in un vecchio casello ferroviario ristrutturato; proprio come quello dove vivono Libera, la eccentrica madre Iole e la figlia poliziotta Vittoria, protagoniste, insieme alla giovane giornalista Irene e al burbero capocronista “Cagnaccio”, delle storie di investigazioni – ed un pizzico d’Amore- dei romanzi della Teruzzi. Una Milano autunnale, piovosa e malinconica descritta con uno stile ironico ed insieme poetico, che non deluderà i lettori.

Domenica 21, invece, nel pomeriggio alle 18:00 ci sarà Roberto Centazzo con “L’inconveniente della morte” e la sera, sempre alle 21:00, Maria Masella che presenterà “Irene l’assassina”. 

Il pomeriggio domenicale si apre con “L’inconveniente della morte”, altro romanzo dalle atmosfere settembrine, ma questa volta ci troviamo in Liguria, tra Genova e Savona e ad indagare è una squadra di ex sbirri: la “Squadra speciale Minestrina in brodo”. Centazzo ancora una volta riesce a firmare un romanzo poliziesco che trova l’equilibrio tra la suspence di una trama noir e la commedia all’italiana, con una galleria di personaggi irresistibilmente malinconici e ironici allo stesso tempo; Semolino, Kukident e Maalox, questi sono i loro significativi soprannomi, sapranno divertire e far riflettere sui mali della società contemporanea anche in questa loro settima avventura investigativa.

Dulcis in fundo… domenica sera alle 21, la scrittrice genovese Maria Masella, da anni in testa alle classifiche digitali con le due serie del commissario Antonio Mariani e della tostissima ex ispettrice Teresa Maritano, candidata al Premio Strega con il suo precedente “Tunnel”, presenta per la prima volta a Portacomaro il noir “Irene l’assassina”, pubblicato recentemente da Salani. Il thriller della Masella prende l’avvio dalla fine della carcerazione di Irene, che ha scontato 15 anni di detenzione per l’uccisione dell’assassino di suo figlio Giulio. Ora, scontata la pena, Irene vorrebbe cancellare il passato e provare a ricostruirsi una vita nella sua città, Genova, ma una serie di lettere anonime le ricorda ogni giorno quello che ha fatto. Con una magistrale gestione dei personaggi e dei colpi di scena, Maria Masella, da vera “signora in giallo”, ci mostra quanto il genere noir possa aprire delle “crepe” nella visione della società contemporanea che sono veri e propri squarci di luce nera sul mondo di oggi.

Tutti e quattro gli incontri avranno sede alla Casa dell’Artista, Piazza Roggero 3 a Portacomaro.

Tra le due presentazioni, quella pomeridiana e quella serale, come di consueto sarà prenotabile l’Apericena con l’autore, presso il Ristorante Antico Ricetto, al numero 0141 202699.

Il programma completo con i tempi e i luoghi verrà distribuito durante gli eventi e pubblicato sui quotidiani nei giorni precedenti le diverse presentazioni, ma è possibile trovarlo anche presso la Libreria Il Punto, via Teatro Alfieri 5A, che si occuperà della vendita dei libri durante la manifestazione e in molte delle librerie cittadine. 

L’ingresso agli eventi è sempre gratuito. Per informazioni, contatti o prenotazione posti: 

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